Archivio Storico

Uno dei compiti principali della Fondazione Modena 2007 è quello di conservare e catalogare i documenti, foto, manifesti, dichiarazioni della Federazione e delle sezioni modenesi del Partito Comunista Italiano, del Partito democratico della Sinistra e dei Democratici di Sinistra e metterli a disposizione di studiosi, studenti universitari e quanti amanti della storia del movimento dei lavoratori e della sinistra italiana a Modena.

Tale documentazione è depositata e catalogata in de sedi.

I principali documenti della Federazione del Partito Comunista Italiano di Modena dalla sua nascita 1921 alla sua trasformazione in Partito Democratico della Sinistra (relazioni al Comitato Federale, ordini del giorno approvati dagli organismi dirigenti, dati ed analisi delle votazioni a livello comunale e provinciale, manifesti e volantini, ecc. ) sono depositati e catalogati presso l’Archivio dell’Istituto Storico di Modena. Chi interessato deve rivolgersi alla sede del citato Istituto Viale Ciro Menotti, 137, 41100, Modena MO.

La documentazione (documenti, fotografie, manifesti dépliant e programmi delle Feste dell’Unità locali, quadri, ecc.) delle Sezioni e dei Comitati Comunali del PCI di Modena e quelli della Federazione Provinciale e delle sezioni locali  del PDS e DS di Modena, sono conservati nell’Archivio della Fondazione Modena, posto in Via Caduti Sul Lavoro 122- Modena, previa appuntamento telefonico (Tel. 059/373353).

 Archivio foto 001 ingresso

Tra i materiali affidati all’Istituto storico si segnala la documentazione fotografica di manifestazioni, comizi, feste dell’Unita Provinciale e locale

Fondo fotografico della federazione modenese comunista

Immagine a corredo del documento
La storia archivistica della raccolta fotografica del Pci modenese è affidata a due relazioni redatte rispettivamente nel novembre del 1989 e nel dicembre del 1993. La prima, “Proposta per un centro di documentazione e archivio della Federazione del Partito comunista italiano di Modena”, alla voce Centro immagini (comprendente Audiovisivi e Archivio fotografico) riporta il dato di 20.000 fotografie, senza entrare nel merito dell’organizzazione archivistica del fondo. Nella seconda, redatta dall’Istituto Gramsci di Modena, la quantificazione del patrimonio fotografico si dice non accertata, ma vengono date preziose indicazioni sull’organizzazione del materiale. Per ciò che concerne la sola raccolta fotografica, essa raccoglieva immagini relative all’attività del Pci e del Psiup tra gli anni cinquanta e sessanta. Tale nucleo si è venuto costruendo attraverso il trasferimento delle fotografie dalla redazione del quotidiano La Verità all’archivio audiovisivi del Pci. Altri nuclei importanti sono quello relativo ai ‘dirigenti locali e nazionali’ tra gli anni Sessanta e Settanta, quello che documenta l’intensa attività politica della Federazione comunista modenese e della Fgci (comprendendo manifestazioni, comizi, scioperi, convegni e conferenze) e quello costruito sulle immagini delle Feste dell’Unità provinciali dal 1946 al 1988 (negativi, provini e foto). Attualmente la raccolta è in fase di riordino avendo subito negli anni numerose manomissioni e non essendo possibile rinvenire la struttura archivistica originaria. Gran parte delle fotografie sono raccolte in scatole in forma sciolta senza nessuna apparente organizzazione.
Ordinamento e struttura Gran parte delle fotografie si presenta non ordinata. Al momento dell’attuale riordino si è tentato di ricostruire le serie originali descritte nella relazione dell’Istituto Gramsci del 1993. Accogliendo il criterio tematico si è ritenuto opportuno creare ex novo altre quattro serie al fine di dare un ordine al gran numero di fotografie sciolte. All’interno di ciascuna serie si è poi creato delle sottoserie quando è stato possibile individuare nuclei di fotografie inerenti lo stesso evento o la stessa tipologia di iniziativa. La raccolta risulta quindi suddivisa in 15 serie: Congressi, Dirigenti, Feste dell’Unità, Elezioni, Attività ordinaria, La Verità, Fgci, Psiup, Guerra e Resistenza, Lavoro, Donne, Studenti, Fascismo, Mostre, Miscellanea. In particolare la serie La Verità raccoglie immagini vverosimilmente legate all’attività di documentazione del giornale. La serie Guerra e Resistenza comprende anche le fotografie relative a celebrazioni e commemorazioni di caduti, nonchè i funerali di ex partigiani. Tutte le sottoserie sono state costituite durante l’attuale riordino.
Il Ministero dei beni culturali ha dichiarato la raccolta di notevole interesse storico con comunicazione del 29 aprile del 1994.