FONDAZIONE MODENA 2007 ALLA FESTA PROVINCIALE DELL’UNITA’ 2015.

nche quest’anno la Fondazione Modena 2007 contribuisce a diffondere i valori della sinistra e della democrazia allestendo 4 mostre ed alcuni eventi alla Festa Provinciale dell’Unità di Ponte Alto, a Modena, che si tiene dal 26 agosto al 21 settembre 2015, incentrati sul Settantesimo della Resistenza, il Centenario della Prima guerra mondiale e la Costituzione Italiana. 

 

Le mostre e gli altri eventi sono stati realizzati con il concorso e la collaborazione dell’Istituto storico di Modena, dell’ANPI ed ovviamente con la Federazione Provinciale del PD di Modena.  Le mostre visitabili sono quattro.

La prima è Memorie solide. La storia in città, dieci installazioni che raccontano attraverso immagini, documenti, storie e avvenimenti la vita quotidiana a Modena durante la guerra e la Resistenza. Alfeo, Alessandro, Emilio, Fernanda, Guido, Lidia, Marcello, Marco, Renzo e Rosa sono i protagonisti che ci guideranno in questo percorso e all’interno di ogni installazione.

La seconda, nell’ambito del 70° anniversario della Resistenza, ne ricorda uno dei principali protagonisti modenesi Sandro Cabassi 1925-1944. Immagini inedite, storie e memorie è il titolo della seconda mostra, che ricostruisce il profilo umano e politico di Sandro Cabassi, fondatore del Fronte della Gioventù ucciso dai fascisti nel 1944 a soli 19 anni, e divenuto nel dopoguerra una delle figure simbolo della Resistenza modenese, soprattutto per i giovani.

La Terza esposizione, in ricordo del principale frutto della Resistenza, Il sentiero della Costituzione da Barbiana a Modena. La mostra illustra i principali articoli della Costituzione Italiana, che è il principale prodotto della Resistenza Italiana. Diceva Calamandrei, nel 1955, “se volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani”.

La quarta, in occasione del centenario della 1° Guerra Mondiale,  #grandeguerra. L’Emilia-Romagna tra fronte e retrovia, una mostra documentaria dedicata al ruolo dell’Emilia-Romagna durante la Grande Guerra, che cerca di mettere in luce alcuni passaggi chiave delle trasformazioni subite dalle varie comunità che compongono la Regione nel corso della Prima guerra mondiale.

Giovedì 10 settembre sarà dedicato a Venticinqueaprile. Un giorno per la nostra libertà, che prevede alle 18 la biciclettata “Oltre il ponte. In bici attraverso i ricordi di guerra del Secchia e delle acque modenesi” e alle 21 una serata musicale aperta da “Questo è il fiore del partigiano, con Claudio Silingardi e l’ensemble Banda libera, e conclusa dalla tappa modenese del tour “Sentieri clandestini” dei Modena City Ramblers.

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Vedi il programma completo: Pagine_mostre_Programma_Festa_2015

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